Un canto alpino trasformato magicamente in musica e danza rap: commistione perfettamente riuscita. |
BELLA E SENZA AMORE
(controcanto rap a "La leggenda della Grigna" proposto dai ragazzi di Crossing)
Due parole alla guerriera senza amore
che sta su sulla montagna
non mi parla e non mi vuole.
Ho cercato di capirti, ma non riesco fino in fondo.
Sei confine sei frontiera, irraggiungibile mondo.
La bellezza è il tuo mistero, il tuo sorriso è un cimitero.
La tua faccia è una parete che non riesco a scalar.
Ho sconfitto cavalieri, conquistato regni interi,
la mia spada ha combattuto, battaglie, crudeli.
Sulla porta ti ho chiamata, ti sei negata,
sono salito, mi hai rigettato, volevo parlare,
volevo donare il mio cuore con tutto l'ardore.
“Non fate passare - la freccia scoccare”.
E per un momento sono stato il tuo amore.
Una regina barricata in un castello
infintamente bello ma alla fine, c'è solo quello.
Davvero vuoi una città bella e senza amore?
Davvero vuoi una casa bella e senza amore?
Davvero vuoi una vita bella e senza amore?
Davvero vuoi davvero vuoi?
Davvero vuoi una città bella e senza amore?
Davvero vuoi una casa bella e senza amore?
Davvero vuoi una vita bella e senza amore?
Davvero vuoi davvero vuoi?
Alti grattacieli ricoperti di cristallo
sono torri inespugnabili, invivibili quartieri.
Non mi vedi, non mi parli, non ti accorgi di me,
ti vedo tutti i giorni sulla porta di una casa che non c'è.
Vicini di casa, vicini di chiesa, vicini di strada, vicini di banco,
siamo vicini, ma quanto, quanto, quanto?
Davvero vuoi una città bella e senza amore?
Davvero vuoi una casa bella e senza amore?
Davvero vuoi una vita bella e senza amore?
Davvero vuoi, davvero vuoi?
Davvero vuoi una città bella e senza amore?
Davvero vuoi una casa bella e senza amore?
Davvero vuoi una vita bella e senza amore?
Davvero vuoi, davvero vuoi?
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