martedì 26 marzo 2013

La leggenda della Grigna a Palazzo Falck

Domenica 24 marzo. Missione compiuta: la Leggenda della Grigna è stato presentato a Palazzo Falck. Un in bocca al lupo alla nuova casa editrice Teka che inaugura con questo libro la sua nascita.

Un canto alpino trasformato magicamente in musica e danza rap:
commistione perfettamente riuscita.
Queste le parole del testo dei ragazzi di Crossing, da loro musicate e liberamente ispirate al testo della canto "La leggenda della Grigna".

BELLA E SENZA AMORE
(controcanto rap a "La leggenda della Grigna" proposto dai ragazzi di Crossing)




Due parole alla guerriera senza amore
che sta su sulla montagna
non mi parla e non mi vuole.
Ho cercato di capirti, ma non riesco fino in fondo.
Sei confine sei frontiera, irraggiungibile mondo.

La bellezza è il tuo mistero, il tuo sorriso è un cimitero.
La tua faccia è una parete che non riesco a scalar.
Ho sconfitto cavalieri, conquistato regni interi,
la mia spada ha combattuto, battaglie, crudeli.

Sulla porta ti ho chiamata, ti sei negata,
sono salito, mi hai rigettato, volevo parlare,
volevo donare il mio cuore con tutto l'ardore.
“Non fate passare - la freccia scoccare”.
E per un momento sono stato il tuo amore.
Una regina barricata in un castello
infintamente bello ma alla fine, c'è solo quello.

Davvero vuoi una città bella e senza amore?
Davvero vuoi una casa bella e senza amore?
Davvero vuoi una vita bella e senza amore?
Davvero vuoi davvero vuoi?
Davvero vuoi una città bella e senza amore?
Davvero vuoi una casa bella e senza amore?
Davvero vuoi una vita bella e senza amore?
Davvero vuoi davvero vuoi?

Alti grattacieli ricoperti di cristallo
sono torri inespugnabili, invivibili quartieri.
Non mi vedi, non mi parli, non ti accorgi di me,
ti vedo tutti i giorni sulla porta di una casa che non c'è.

Vicini di casa, vicini di chiesa, vicini di strada, vicini di banco,
siamo vicini, ma quanto, quanto, quanto?

Davvero vuoi una città bella e senza amore?
Davvero vuoi una casa bella e senza amore?
Davvero vuoi una vita bella e senza amore?
Davvero vuoi, davvero vuoi?
Davvero vuoi una città bella e senza amore?
Davvero vuoi una casa bella e senza amore?
Davvero vuoi una vita bella e senza amore?
Davvero vuoi, davvero vuoi?

venerdì 22 marzo 2013

A spasso tra leggenda e scienza


Più di cinquecento bambini di scuola primaria e delle medie hanno partecipato ai due incontri di presentazione del libro "La leggenda della Grigna", a spasso tra leggenda e scienza. Sono stati accompagnati in orario mattutino dai loro rispettivi insegnanti, ma il loro interesse è stato reale e vivace la partecipazione, segnale certo che è possibile parlare di cose scientifiche anche divertendo e stimolando la curiosità dei bambini.

lunedì 18 marzo 2013

Fossili e dinosauri

Fossili e dinosauri
Dino Ticli; ill. di F. Magnasciutti
Lapis, 2007, 175 p.
(Ah saperlo!)

Fossili e dinosauri è un libro che narra dell’evoluzionismo e delle tanto bistrattate teorie di Darwin in questi tempi di velato “oscurantismo”.
L’autore, Dino Ticli, è un insegnante di scienze, e da bravo professore è abituato a farsi capire dai ragazzi. Sceglie perciò, anche come autore, l’approccio interlocutorio, il dialogo, il contradditorio che scaturiscono da (finte) interviste. Ed ecco svelarci l’arcano di elefanti di appena 90 centimetri, che vivevano nell’area del Mediterraneo, frutto non di una magia ma del tempo e della selezione naturale, capaci di “trasformare un gigante in un nano” ma anche di agire all’opposto trasformando dei nani in giganti. È ciò che capitò nelle isole mediterranee, in ambienti cioè più protetti, isolati e abbondanti di cibo, ad alcune specie di roditori come il ghiro leithia melitensis cresciuto in modo davvero abnorme come ci svela lo studio dei fossili.
Nel libro di Ticli, Omero, le truppe romane, i miti e i riti magici, la geografia, le finte credenze di oggi compongono – come in un puzzle in cui ogni pezzo serve a completare il tutto – il quadro in cui i fenomeni scientifici hanno luogo e trovano una spiegazione.
Che ruolo ha avuto la realtà del tempo nel far nascere i miti greci legati alla lotta tra i Giganti? Molto probabilmente non tutto era fantasia se si pensa alle ossa ritrovate di pachidermi, rinoceronti, ippopotami così imponenti, rispetto alla struttura dell’uomo, da giustificare la creazione di un mito legato ai giganti.
Ci sono poi i fossili leggendari dei dinosauri. Ci sono le leggende legate all’unicorno che riassumono, forse, racconti di animali simili vissuti realmente, probabilmente in Cina.
Ma la leggenda, il mito, la superstizione non appartengono solo al passato. Anche oggi ricorriamo al fantastico quando non riusciamo a spiegare il nuovo o l’apparentemente indecifrabile; ed ecco fiorire le leggende sul mostro di Lochness o su strani disegni giganti, rintracciati in Perù e comprensibili solo con una visione aerea, spiegati con l’atterraggio degli Ufo.
Fossili e dinosauri, un istruttivo viaggio in compagnia di un paleontolgo, è edito da Lapis nella collana Ah saperlo, vincitrice del premio Andersen. 
Vichi De Marchi
(da LiBeR 77)

venerdì 8 marzo 2013

Presentazione del volume “La leggenda della Grigna. Al tempo di Bertwalt e Ageltrude”

Domenica 24 marzo ore 10.45
Sala Conferenze Palazzo del Commercio
piazza Garibaldi, 4 - Lecco

Presentazione del volume “La leggenda della Grigna. Al tempo di Bertwalt e Ageltrude” [Teka Edizioni]

In occasione della quarta giornata nazionale per la “Promozione della Lettura”, Teka Edizioni è lieta di invitare tutti all’evento conclusivo della quarta edizione di “Leggermente”

Programma:
• Introduzione del Coro Alpino Lecchese con colpo di coda a ritmo di rap dei ragazzi di Crossing.
• Interventi degli autori: Dino Ticli, Monica Papini e Giorgio Spreafico.
• Saluti dei rappresentanti delle Istituzioni.

Nasce una nuova collana di libri per ragazzi e adulti

L’abate che ha dato il nome alla collana è Antonio Stoppani, la cui sagoma inconfondibile inserita nel logo richiama la statua a lui dedicata, posta di fronte al lago di Lecco sulle sponde del quale egli nacque.
Lo Stoppani, la cui vita si svolse soprattutto nella seconda metà dell’Ottocento, era un noto geologo e paleontologo che dedicò alle sue amate montagne alcune voluminose monografie.
Viaggiò a lungo anche per l’intera Penisola e all’estero per saziare la sua fame di curiosità scientifica e naturalistica. Al rientro amava raccontare ai conoscenti e ai numerosi nipoti le sue avventure. Nacque in questo modo il suo libro più conosciuto: “Il Bel Paese”, nel quale, con l’espediente della narrazione serale fatta ai suoi piccoli nipoti, si cimentò in quella che viene considerata la prima narrazione di divulgazione scientifico-naturalistica a larga diffusione pubblicata in Italia.
Il suo amore per la natura e per il suo Paese – l’Italia, alla formazione della quale partecipò con le Cinque Giornate di Milano, e il territorio lecchese in particolare – emerge vivace e sempre fresco dalle sue parole.
Libro un tempo molto conosciuto e testo di lettura nelle scuole, “Il Bel Paese” è stato via via dimenticato, così come in parte l’autore stesso.
Questa collana, di cui la “Leggenda della Grigna” costituisce il primo volume, vuole non solo richiamare alla memoria, almeno dei lecchesi, la figura di Antonio Stoppani, ma soprattutto vuole invitare a mettersi proprio “sulle orme dell’abate” perché i lettori raggiungano la stessa meta: alzare ammirati gli occhi verso le bellezze del nostro territorio, affacciato al lago e abbracciato dai monti, perché spesso la quotidianità ci fa dimenticare il suo fascino, che invece continua a stupire i turisti.

Autori, illustratori e grafici che hanno
realizzato il primo volume della collana

Ed ecco il primo libro di TEKA edizioni!Le Grigne sono tra le montagne più belle del territorio di Lecco.
Da sempre hanno esercitato il loro fascino sugli uomini inducendoli a salire sulle loro cime e a scalare le loro impervie pareti. Anche chi non è esperto di roccia ama percorrere i loro sentieri che conducono alla visione di panorami spettacolari.
A loro, nel 1954, è stata dedicata una canzone, scritta da Luigi Santucci e musicata dal maestro Vincenzo Carniel. Presentata dal coro della Società Alpinisti Tridentini, ha vinto il concorso Corale di Varese “Stella Alpina d’oro”. In essa la Grigna settentrionale (comunemente chiamata Grigna o Grignone) viene vista come una bella e crudele guerriera, mentre i pinnacoli e le guglie slanciate della Grigna meridionale (Grignetta), che sembra fare da guardia alla sorella maggiore, evocano l’immagine delle torri di un’antica fortificazione.
Come la guerriera, la montagna a volte è crudele con chi vi si avventura con passione, cercando di conquistarla. Per tale ragione la canzone si conclude con una dichiarazione di indomito amore e con la preghiera che agli amanti della montagna sia risparmiato ogni pericolo.
Da questo spunto raccontiamo un’altra storia, quella fantastica di due ragazzi che ritrovano la leggenda custodita in un antico scrigno. In effetti il testo della canzone sembra ambientato in un passato lontano, dall’atmosfera medievale, abitato da cavalieri innamorati e crudeli guerriere: una storia nella storia.
Questo libro è dedicato a chi ama le montagne e le sa guardare anche con gli occhi della fantasia.
Di questo libro è stata pubblicata anche la versione in lingua inglese.

Titolo: La leggenda della Grigna ai tempi di Bertwalt e Ageltrude.
Titolo inglese: The legend of the Grigna at the time of Bertwalt and Ageltrude.
Sommario:
  • Al tempo di Bertwalt e Ageltrude
  • La leggenda della Grigna
  • Le Grigne raccontano la storia di un mare che non c’è più
  • Andare in Grigna
  • Amici della montagna
Testi: Dino Ticli, Francesco Sacchi, Monica Papini, Giorgio Spreafico.
Illustrazioni: Danilo Loizedda, Alessia Buffolo.
Traduzione: Laura Cornago.
Progetto grafico: Mariangela Tentori.
Stampa: Grafiche Riga (Annone Brianza).
Formato: 17×24 cm.
Pagine: 48.
Legatura: cartonato a dorso tondo, brossura a filo refe.
Immagini: 22 tavole a colori.
Anno: 2013.
Edizione: italiano.
ISBN (italiano): 978-88-908404-0-1
ISBN (inglese): 978-88-908404-1-8
Disponibile nelle libreria di Lecco o all’indirizzo info@tekaedizioni.it