A volte tornano.
Portare il cane a spasso nei giardini pubblici può riservare piacevoli sorprese.
Con un volo rapido ad ali spiegate e una leggera planata, un airone
cinerino si è posato sulla riva di uno dei tre torrenti che attraversano
Lecco città. Non sembrava particolarmente preoccupato. Forse era in
cerca di qualche pescetto o qualche anfibio, segno che le acque sono
sufficientemente pulite.
Mi ha guardato di traverso solo quando ha notato che lo stavo fotografando ripetutamente e senza permesso, da stalker, insomma, nel senso di "furtivo cacciatore in agguato", ben inteso...
Poi si è timidamente nascosto tra le erbe, convinto che la privacy di
un airone sia più importante della curiosità di un naturalista armato di
cellulare.
Bentornati.
Nessun commento:
Posta un commento