mercoledì 22 novembre 2017

Terra, pianeta inquieto

Su ANDERSEN, la rivista e il premio dei libri per ragazzi di novembre, una bella recensione di Martina Russo sul mio nuovo libro "Terra pianeta inquieto".

giovedì 16 novembre 2017

Piante e animali terribili




È uscito da pochi giorni per le edizioni Lapis un mio nuovo libro: “Piante e animali terribili”, con la preziosa collaborazione di Andrea Antinori, per le illustrazioni, e di Chiara Stancati di Lapis, che ha creduto nel progetto e che ha contribuito alla bella realizzazione anche grafica del libro.
Come nella migliore tradizione del XVI e XVII secolo, ho immaginato una sorta di Wunderkammer, una camera delle meraviglie, nella quale collocare una scelta di organismi animali e vegetali (ben 31!) dalle abitudini a dir poco inquietanti. Sono certo che i miei piccoli lettori  (ma anche gli adulti…) non potranno resistere al fascino della natura da me raccontata, della sua bellezza e dei pericoli che può riservare ai malcapitati, prede o predatori che siano.
Avete mai sentito parlare ad esempio dell’albero della morte (vive anche qui da noi), del coleottero bombardiere, della pianta “ammazza l’asino”, della pianta vampiro, del ragno sputatore o della cimice assassina?
“Venghino siori venghino: più gente entra, più bestie si vedono!” gridava l’imbonitore irriverente alla gente per invitarla a entrare nel circo.
Non farò lo stesso, sono molto più educato (senza contare che per fortuna è stata approvata una legge che non consentirà più di usare specie esotiche nei circhi).
Il mio è un invito a conoscere meglio la natura, perché si rispetta solo ciò che si conosce, anche nei suoi aspetti più minacciosi. In fondo è bello provare un pizzico di paura, stando al sicuro e comodante seduti su una poltrona…
Ma il mio libro presenta qualcosa in più: un racconto che, a imitazione dei miti e delle leggende del passato, offre per ogni organismo una spiegazione fantasiosa e inverosimile sulla sua comparsa sulla nostra delicata navicella spaziale: il pianeta Terra!

Il libro propone anche una bella prefazione (ve ne offro alcune righe) della dr.ssa Cristina Lo Giudice e del prof. Pietro Pavone, che ringrazio per la disponibilità, facenti parte del Gruppo di lavoro “Orti botanici e Giardini storici” della Società Botanica Italiana.

“In disarmonia con tutte le altre forme di vita […] l’uomo ha causato la distruzione di molti habitat naturali e l’estinzione di diverse specie viventi. Un danno irreparabile per tutta l’Umanità.
Prioritario è […] educare gli esseri umani a gestire i propri comportamenti […].
Per questo è importante che si parli di Natura […], specie a voi ragazze e ragazzi. Piante e animali, ancora oggi, possono essere soggetti di fiabe e favole, come figure allegoriche in grado di stimolare le vostre riflessioni.
L’autore, in questa interessante raccolta di racconti, ha saputo giocare una piacevole alternanza tra rigore scientifico e fantasia, fondendoli insieme per regalarvi un’appassionata esperienza di lettura”.